Scienze Animali

Componenti

Lucia Bailoni, Paolo Carnier, Valentina Bonfatti, Emiliano Raffrenato, Sara Faggion

Linee di ricerca

Miglioramento genetico animale: studi di associazione genome-wide e sviluppo di procedure di selezione genomica in animali da reddito e da affezione; sviluppo e ottimizzazione di programmi di selezione con particolare riguardo alla valutazione genetica dei candidati riproduttori, al controllo della consanguineità, all’organizzazione di piani di accoppiamento, e allo sfruttamento dell’incrocio; studi su patologie a base ereditaria nel cane e sviluppo di procedure di selezione; studio del “boar taint” in popolazioni suine; analisi della variabilità individuale delle caratteristiche nutrizionali e tecnologiche del latte determinate dalla composizione della proteina, del profilo acido e minerale e dalle proprietà coagulative; sviluppo di strumenti innovativi per la misurazione su larga scale di fenotipi in popolazioni animali tramite l’utilizzo della spettroscopia nel vicino e medio infrarosso.

Strategie nutrizionali per migliorare la qualità del latte e ridurre l’impatto ambientale degli allevamenti con lo scopo di fornire al consumatore alimenti di sempre più elevato valore nutrizionale, con particolare riguardo al profilo acidico (acidi grassi omega 3, CLA ecc.) e al contenuto di sostanze antiossidanti (selenio, vitamine A ed E ecc.) e con un alto livello di sicurezza (es. controllo delle micotossine). Particolare interesse assumono gli studi sulla riduzione delle escrezioni azotate e delle emissioni di metano nell’ambiente da parte dei ruminanti da latte con la messa a punto i razioni meno impattanti. Altre linee di ricerca riguarderanno la sostenibilità degli allevamenti di bovine da latte con particolare riferimento alle produzioni biologiche, alla valorizzazione di prodotti tipici e all’uso di co-prodotti nell’alimentazione animale.

Sistemi di allevamento, benessere e qualità dei prodotti nelle zoocolture (avicoltura, coniglicoltura, acquacoltura): con il fine ultimo di contribuire ad un progresso e un cambiamento sostenibile dei sistemi attuali, i progetti di ricerca sono orientati al miglioramento dell’efficienza produttiva (prestazioni produttive, stato di salute, risultati di macellazione), del benessere animale (comportamento e stress) e della qualità dei prodotti (caratteristiche reologiche e chimico-nutrizionali, presenza di miopatie, evoluzione post-mortem) mediante strategie di alimentazione (concentrazione energetica e proteica, restrizione alimentare, impiego di additivi alimentari, nuove materie prime) e di stabulazione (microclima, tipologia di gabbie, arricchimento ambientale, sistemi alternativi in gruppo).