Progetti di ricerca

Use of antimicrobials in farm animals and its impact on public health and the environment: spread of resistance and toxicity on non-target organisms

SSD Responsabile del Progetto VET/05 – Malattie infettive degli animali domestici

Rilevanza Nazionale

Tipologia finanziamento PRIN

Data avvio: 5 February 2017

Data termine: 5 February 2020

Importo: 77.397 €

Abstract:

Finalità

Gli obiettivi del progetto sono:

  • comprendere l’impatto che i reflui zootecnici usati nelle comuni pratiche di fertilizzazione del suolo agricolo possono avere nella contaminazione dello stesso da parte di farmaci antimicrobici e la loro potenziale influenza sull’antibiotico-resistenza e sulla composizione delle comunità microbiche.
  • valutare le possibili conseguenze che i farmaci antimicrobici dispersi nell’ambiente possono avere in organismi non-target, quali modello dell’intero ecosistema acquatico e terrestre.

Descrizione del progetto

I reflui zootecnici provenienti dagli allevamenti intensivi di animali domestici sono comunemente utilizzati come fertilizzanti per il terreno agricolo. Durante il ciclo di allevamento, gli animali possono ricevere trattamenti con farmaci antimicrobici, che possono essere scarsamente metabolizzati dall’animale ed essere escreti come metaboliti attivi o inattivi, rappresentando così una possibile fonte di immissione di residui nell’ambiente. Dal terreno, i residui di farmaci possono poi essere trasferiti alle acque superficiali a seguito del dilavamento operato dalla pioggia. Le conseguenze di ciò possono rappresentare un rischio non solo per l’ambiente, ma anche per la sanità pubblica a causa della potenziale comparsa e disseminazione di antibiotico-resistenza. Inoltre, la presenza di farmaci antimicrobici nell’ambiente può rappresentare un rischio tossicologico per organismi non-target. Lo scopo del progetto di ricerca è, dunque, valutare l’impatto sull’ambiente (in particolare il suolo agricolo) dell’uso di reflui zootecnici (letame/liquame) provenienti da allevamenti intensivi di polli, suini e bovini in quanto potenziali fonti di contaminazione da residui di farmaci e di antibiotico-resistenza, e il potenziale effetto tossico dei farmaci su organismi non-target, studio mai condotto prima in Italia. I campioni raccolti nel corso del progetto saranno analizzati per determinare la presenza e la concentrazione di farmaci antimicrobici con spettrometria di massa, mentre la presenza e la concentrazione di geni di resistenza e la composizione delle comunità microbiche sarà valutata con metodiche molecolari avanzate, quali sequenziamento NGS e real-time PCR. Le molecole eventualmente ritrovate saranno poi testate in organismi modello per valutare la loro potenziale tossicità.